“Quello che rimane”, riflessioni in poesia di Mara Elle

 
 

Quello Che Rimane

di Mara Elle

 

Bisogna essere forti
per vivere,
sopravvivere,
senza sconti
ne’ compromessi,
solo ridere
a muso duro,
quando viene la sera
d’interno/inferno
quotidiano,
nella solita casa,
nella solita vita,
due di due,
morsi sbocconcellati
in solitudine,
abusati di silenzio,
di non parole.
Ma basta uno sguardo complice,
mani che indagano,
quello che rimane.
Ed emerge il ricordo,
precaria emozione
e frutto,
che rinasce.
Notte,
cosa sarà di noi?

 
 
 
 

Immagine di copertina:
Edward Hopper (1882-1967)
Room in New York, 1932, Sheldon Museum of Art, Lincoln, Nebraska

 
 
 
 

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