Non è più tempo
Non è più tempo
di Libero Alearno
Non è più di dolore,
scrive solcando il tempo che narra.
Il drago morde la sua fame,
non trova più carne, né sangue da bere.
Tutto è tornato,
ed è il nuovo ed il già stato,
che guardan i volti del drago,
da polvere avvolti.
Occhi spenti dalla brama,
dalla gola,
dalla menzogna che adesso è gloria.
Non è più tempo, non è più tempo
per scorgere pezzi di sogni lasciati,
bruciati,
dimenticati in unghie macchiate,
finite.
Mentre ombra,
corre sulla mano che il petto non ha sfiorato,
rivelato,
è il perdono nel cuore d’ognuno che sa,
e chi attende,
nel peccato cosciente del non sapere.
Dipinto di Zdzislaw Beksinski