Lieta la Notte
Lieta la Notte
di Libero Alearno
Avvizzito il cuore, si nasconde l’anima.
Occhi stanchi nel capire d’essere soli,
ed esserlo ieri più di quanto si vorrebbe.
Non visti, ne ascoltati,
ma affogati in parole credute, vissute,
ma imbevute nel dare e l’avere.
Speranza vuota, soffocata,
che non lascia, se non foto ormai sbiadite.
Colori piatti senza confine,
e peggiore, è saper che nulla s’è smarrito.
Ma ancora una volta, ancora una.
E’ luna di pioggia che non lascia ombra.
Gole piene e abbracci perduti.
Ancora una volta,
troppo lieta è la notte per non rubare,
troppo lieta per non morire.
Dipinto di Frederick Childe Hassam “Fifth Avenue, Nocturne” 1895